quarta-feira, 21 de agosto de 2019

I MIEI PAURA

Mi ci sono voluti anni per capire le mie paure, che sono sfuggite al mio controllo e in strade difficili da raggiungere, di varie destinazioni di molti colori e spesso di dolore, di pensieri poveri da non rivelare, di sentimenti stai zitto nell'ultimo essere.
Sembrava che stavo cercando di ricordare cose che pensavo dimenticate, tanti desideri e promesse, bei ricordi che sono passati attraverso vari cumini, canto e piango, alcuni da dimenticare e altri che fanno rivivere la mente con il profumo di dolci momenti vissuti, alla ricerca di risultati. Ma la ricerca richiede fiducia per raggiungere gli obiettivi ...
Poi arriva la paura di disadattamenti, sentimenti incompresi, errori non corretti, amare di nuovo, assenze consentite, silenzio senza risposta, solitudine. La paura di camminare da soli lungo il sentiero di entrambi, il dolce parlare di desiderio che non finisce mai, la paura di parlare dei dolori che ho lasciato nella tua anima per non capire come volevi essere.
Quanto è difficile raggiungere l'anima! Comprenderlo e arricchirlo con nuove motivazioni.
Il corpo si inchina di fronte alla sofferenza e alla delusione. L'anima no, ha tutta l'energia dell'universo, è abbastanza ...
Passiamo, il tempo continua alla sua ultima disponibilità, dicendo che non è mai troppo tardi per chiedere perdono.
Perdona la mia incapacità di non renderti felice e farti trascinare nella vita questa ferita che ora è anche mia.
Sii felice che un giorno chissà, potrei esserlo anche io

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